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Salve, sono veloce ad imparare, il fatto è che non sono costante.
Cioè, voglio dire.. qualche libro fa ho cominciato un manuale di java..sono arrivato a pagina 140 si e no, e poi per un motivo o per l'altro ho smesso.
Ma non è quello che voglio.
Voglio imparare bene un linguaggio da autodidatta, e in questi giorni devo per forza ricominciare a studiare, anche perchè una volta imparato uno il resto è mooolto più facile.
Per fortuna quest'anno vado in terza e quindi sono piacevolmente costretto a studiare C.
Poi, io chiedevo: meglio scienza dell'informazione o ingegneria informatica?
La seconda mi andrebbe meglio, così almeno si fa informatica informatica e mi risparmio 50km. Ma poi vorrei sapere anche quale mi da più probabilità nel trovare un lavoro, anche perchè non sarebbe una brutta idea trasferirsi in uk.
Se non sei costante, generalmente, in università ti spaccano.
Comunque sia devi fare il 3° superiore, quindi, ti mancano ancora 3 anni alla fatidica scelta (e in 3 anni le cose cambiano).
Se vuoi fare informatica nel senso di programmazione, sistemi operativi, architettura software e hardware allora ti consiglio scienze dell'informazione piuttosto che ingegneria...
se invece vuoi fare fisica, geometria, chimica etc olltre a qualche poco di informatica allora vai pure a ingegneria
e cmq secondo me la non costanza nello studiare una cosa è molto più penalizzante a scuola piuttosto che all'uni....
perché a scuola se non sei costante i prof ti fregano con le interrogazioni e i compiti più volte al mese... mentre all'università ti prepari 2 settimane prima dell'esame e studi in quelle settimane e basta... e se durante i corsi hai seguito le lezioni, due settimane bastano e avanzano per la maggior parte delle materie di questa facoltà..
secondo me.
Ultima modifica effettuata da Anonymous il 07/08/2010 alle 10:15